INAUGURAZIONE DELLA NUOVA ILLUMINAZIONE ARTISTICA DEL PALAZZO DI SPAGNA CON IL CONTRIBUTO DELLA FONDAZIONE ENDESA

Ieri, 21 dicembre, il Palazzo di Spagna ha celebrato il suo IV centenario come sede dell'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede. Fu proprio il 21 dicembre 1622, nel giorno del solstizio d'inverno, quando il Duca di Alburquerque, allora ambasciatore presso lo Stato Pontificio, si trasferì nel Palazzo dove l'Ambasciata è rimasta ininterrottamente: la più antica ambasciata del mondo e il più emblematico edificio dell'intera rete di ambasciate spagnole all'estero.

Quest’importante data è stata celebrata con l'inaugurazione di una nuova illuminazione artistica delle facciate del Palazzo dell'Ambasciata che mette in evidenza la sua bellezza architettonica e la sua rilevanza storica, e che è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Endesa. La nuova illuminazione monumentale, integrata nell'edificio con apparecchi lineari e proiettori a tecnologia LED, consumerà inoltre il 36% in meno di energia rispetto alle sorgenti luminose precedentemente installate.

Questa nuova luminaria attirerà l'attenzione dei tanti italiani e turisti che ogni giorno visitano la Piazza di Spagna. Desideriamo mettere la luce al servizio dell'arte e che serva anche a suscitare l’intelletto, a illuminare la nostra mente. Perché questo è il significato greco della parola φῶς (phaos/phōs), ciò che ci permette di vedere la profondità della realtà. Ciò che non ha luce, ciò che non è illuminato, non può essere conosciuto.

Che splendida chiusura per il IV centenario del Palazzo, che gran finale per un anno incredibile di eventi e celebrazioni!
Che la pace sia la luce del mondo!